Passaggio al digitale DMR

Passaggio al Digitale DMR

Cosa significa DMR?

Digital Mobile Radio (DMR) è uno standard per radio digitali patrocinato dal competente European Telecommunication Standards Institute (ETSI). Dotato di avanzate funzioni voce e dati e di una vasta gamma di altre caratteristiche ed applicazioni sia in modalità tradizionale che in modalità trunking, lo standard DMR ha ricevuto svariati riconoscimenti a livello globale.

Come funziona il DMR?

Il principio di base del DMR consiste nel trasformare la nostra voce (analogica) in un segnale digitale codificato e compresso che poi viene trasmesso al ripetitore, il quale lo rilancia a sua volta ai vari apparati in ascolto. Naturalmente è possibile effettuare anche chiamate utilizzando la selettiva, che negli apparati digitali si chiama ID apparato.

Al posto dei toni sub audio, che nell’analogico permettevano la creazione di sotto gruppi per la stessa coppia di frequenze, il DMR utilizza il Color Code, il principio resta invariato: sulla stessa coppia di frequenze, quindi sotto lo stesso ripetitore, posso creare dei sotto gruppi di persone che possono comunicare tra loro senza essere ascoltate dagli altri gruppi. Per fare un esempio pratico, la stessa Associazione potrebbe utilizzare due Color Code distinti per separare le attività sanitarie da quelle di protezione civile, senza dover utilizzare due canali radio distinti. Sugli apparati potrebbe aver configurato lo stesso canale con i due Color Code in modo da rendere gli apparati intercambiabili tra i vari gruppi.

Una delle peculiarità del DMR è il doppio time slot che permette di inviare simultaneamente due serie di dati sulla stessa comunicazione. Immaginate un treno con un solo vagone (analogico) ed un treno con due vagoni (DMR): nel primo vagone potrebbe passare il messaggio audio che sto trasmettendo e contestualmente nel secondo vagone trasmetto la mia posizione GPS.

DMR Time Slot

Un esempio pratico potrebbe essere quello del controllo periodico degli argini dei fiumi: durante la perlustrazione la prima squadra potrebbe identificare delle criticità lungo l’argine e potrebbe segnalare alla Centrale Operativa sia la tipologia (es. “tana di volpe”, “piccola frana”, “albero caduto”) che la posizione GPS della stessa. La Centrale Operativa è un software che mostra a video e registra la posizione degli apparati radio, le trasmissioni audio e gli eventuali messaggi di testo. La seconda squadra potrebbe quindi, in un secondo momento, ascoltare le registrazioni ed andare a colpo sicuro direttamente sul punto segnalato dal GPS per risolvere la criticità.

Restando nell’ambito del software Centrale Operativa, un altro utilizzo pratico che viene subito in mente è quello di controllo delle flotte dei mezzi. Sarà quindi possibile sapere in ogni momento la posizione dei mezzi dell’Associazione dotati di radio DMR con modulo GPS integrato e sfruttare questo vantaggio per rendere più tempestivo ogni tipo di intervento.

Centrale Operativa

Naturalmente queste sono solo alcune delle caratteristiche e delle possibilità d’uso del sistema digitale DMR, se sei curioso e vuoi ulteriori informazioni sul web puoi trovare un sacco di articoli e guide relative allo stantard DMR.

Perché passare al digitale DMR?

Sono molteplici i motivi per i quali passare al DMR è una buona idea, proviamo a riassumerne alcuni:

  • 2 comunicazioni sulla stessa singola trasmissione (ad es. voce+posizione GPS)
  • comunicazioni più sicure grazie agli algoritmi di compressione digitale che permettono la decodifica solo agli apparati opportunamente configurati
  • possibilità di creare gruppi separati sotto lo stesso ripetitore
  • alcuni modelli di radio portatili possono essere configurati per funzionare come ripetitori di segnale quando ci sono problemi di copertura del ponte
  • qualità audio migliore sulla distanza: l’audio analogico degrada linearmente attraverso la regione di copertura radio, mentre la qualità audio digitale si mantiene più consistente ed uniforme in tutta l’area di copertura
  • possibilità di integrare gradualmente nuovi apparati DMR che possono comunque continuare a dialogare con ripetitori analogici
  • allo stesso modo posso installare un ripetitore DMR in modalità ibrida analogico/digitale per utilizzare sia gli apparati digitali che quelli analogici in mio possesso
  • gli apparati dotati di modulo GPS possono trasmettere periodicamente o su richiesta le propria posizione
  • georeferenziazione, tracciamento e registrazione audio e testo tramite software di Centrale Operativa
  • possibilità di collegare tra loro ripetitori tramite lo standard internet, utilizzando indifferentemente tecnologie in fibra, ADSL, 4G, Sat etc.

Cosa verificare prima di passare al digitale DMR?

In realtà non ci sono grosse cose da verificare prima di iniziare ad integrare apparati DMR alla nostra dotazione, va da se che, pur potendo utilizzare gli apparati DMR anche nelle strutture analogiche preesistenti, per ottenere il massimo e sfruttare a pieno tutte le caratteristiche del sistema digitale, è necessario avere un ripetitore DMR.

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